22 luglio 2011

torta alle ciliegie e crema al caramello

Vi capita mai di avere in mente una certa idea e poi, mentre cerchi di eseguirla, ti rendi conto che non ce la farai mai a riprodurla come vorresti?? beh, a me è capitato particolarmente con questa torta.
La mia cugi si è laureata qualche settimana fa e mi ha chiesto di poterle fare una torta per festeggiare questa sua impresa. Fin qui niente di male, mi ha dato carta bianca...e lì sono nate le difficoltà!
Un paio di settimane fa, quando sembrava davvero estate, faceva davvero caldo e mi si è posto il problema di come ricoprire la torta in questione. Mi sono fissata con il rosso ma non avevo nessuna voglia di mettermi dietro a fare anche la pasta di zucchero (pigrizia, maledetta pirgrizia!), così, in corso d'opera, ho voluto provare a riprodurre una glassa rossa, senza alcun successo!

glassa color...salmone?!
La torta è un pds classico dei miei, dose da 12 uova per poter fare 3 strati di torta e 2 di farcitura.
Copertura con glassa al philadelphia come qui e 2, dicesi, 2 tubetti di colorante rosso in gel della Decora.
Decorazione con ciliegie sciroppate home-made e pergamena (sì, avrebbe dovuto assomigliare ad una pergamena) con orribile scritta di cioccolato fondente (dalla fretta mi è tremata la mano e...ops!).

La crema era spettacolare, uno strato di crema pasticcera al caramello e un altro di chantilly al caramello (è un peccato che la foto sia così ORRIBILE!).
Bagna allo cherry (poco poco per richiamare le ciliegie in superficie).
Posso solo dire che gli amici che hanno partecipato alla festa erano un pò scettici a primo acchito, poi, convinti dalla mia supplica di dare una chance alla torta, se la sono finita!
Avete qualche suggerimento per delle coperture a prova di caldo??
un abbraccione!
F

19 luglio 2011

NYCheesecake

Adoro il cheesecake, la versione cotta però, è veramente una calamita, appena lo preparo lo vorrei mangiare tutto salvo poi pentirmene amaramente a causa dell'intolleranza ai latticini....
Ad ogni modo, questa versione è stata la migliore in assoluto, devo ammettere che il formaggio spalmabile per eccellenza non mi fa letteralmente impazzire nelle preparazioni dolci, ha sempre quel retrogusto acidulo che mi dà noia, di contro, la classica ricotta mi risulta troppo asciutta, per questo ho deciso di mixare entrambi i formaggi per trovare un equilibrio che mi piacesse, e questo è il risultato.

NYCheesecake
dosi per 2 torte (23cm di diametro + 15cm di diametro)
Ingredienti
1kg di philadelphia
500gr di ricotta vaccina
240gr di yogurt naturale
400gr di zucchero
6 uova
2 cucchiai di essenza di vaniglia
3 cucchiai di farina
150gr di biscotti secchi
90gr di burro fuso
4 cucchiai di marmellata a piacere per la copertura
procedimento
Accendere il forno a 200° e ricoprire le tortiere con carta da forno; frullare i biscotti molto finemente nel mixer, aggiungere il burro fuso e formare il fondo delle tortiere appiattendo con un cucchiaio il composto.
Infornare la base biscottata per 10 minuti, toglierla dal forno e lasciarla raffreddare. Aumentare la temperatura al massimo e preparare, nel frattempo, la crema di formaggio.
Unire il philadelphia e la ricotta con lo zucchero, aggiungere l'aroma di vaniglia e la scorza di limone, unire, uno per volta, le uova, la farina ed infine lo yogurt.
Versare tutto nelle teglie e cuocere per i primi 10 minuti alla temperatura massima del vostro forno, successivamente abbassarla fino a raggiungere i 90°.
Per la cottura regolatevi "a vista", a me sono stati necessari 55minuti (in totale 10min iniziali + 45min), il cheesecake deve essere dorato e, una volta scossa leggermente la teglia, deve risultare ancora tremolante al centro.
Una volta estratta la torta dal forno, passare subito un coltello sui bordi per evitare che, una volta freddo, il ripieno si attacchi alle pareti della teglia e vi "strappi" la torta rendendola poco presentabile.
Per la copertura ho usato la marmellata di ciliegie, l'ho fatta scaldare al microonde con un cucchiaio di acqua, l'ho filtrata e ho aggiunto le ciliegie in pezzi della marmellata stessa come decorazione (ero di fretta).

Un bacione!
F

14 luglio 2011

Zucchine, zucchine e ancora zucchine!

eccomi qui dopo un'assenza veramente lunga dal mio e dai vostri blog, cercherò di venirvi a trovare più spesso ma non posso promettere niente, è un periodo così...intenso!
Ad ogni modo, non so voi, ma io ho l'orto che straborda di zucchine, tonde, lunghe, bianche o verdi, ne ho di tutti i tipi. E' una di quelle verdure che crescono dal mattino alla sera, per questo non sappiamo più a chi regalarle o come cucinarle per non nausearci troppo. Questa è stata una creazione veramente riuscita, veloce da preparare, fresca e saporita che si conserva bene in frigo (sempre che resista alle bocche fameliche che vi girano intorno :-))
Quiche alle zucchine e philadelphia
Ingredienti
per la brisè alle erbe:
300gr di farina
150gr di burro
1 pizzico di sale
5 foglie di basilico
5 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaino di timo secco
per la farcia:
320gr di philadelphia
5 cucchiai di grana padano grattuggiato
8 zucchine
1 uovo
olio evo q.b.
scalogno q.b.
timo q.b.
sale q.b.
Procedimento:
Frullare le erbe finemente e preparare la brisè impastando il burro con le erbe aromatiche, il pizzico di sale, la farina e l'acqua (50gr circa). Lasciarla riposare in frigo per mezzora e preparare, nel frattempo le zucchine.
In una pentola sporcata d'olio evo, far soffriggere lo scalogno per quanche istante e unire le zucchine tagliate a fettine. Salare il tutto e far cuocere per una ventina di minuti. Non fatele appassire troppo, tenete conto che in forno cuoceranno ancora. Metterle da parte e procedere con l'assemblaggio, se così vogliamo chiamarlo, della torta.
In una ciotola unire al philadelphia, il grana grattuggiato, il timo (ne sono addicted ultimamente) e l'uovo (io il sale non l'ho aggiunto vista la presenza del grana). Stendere la brisè allo spessore di 3 mm circa, bucare il fondo e farcirlo con il ripieno di formaggio a cui avrete aggiunto le zucchine intiepidite.
Infornare a 180° per almeno 45 minuti.

Secondo me è da gustare tiepida, se non fredda, è saporita e molto sfiziosa. La brisè è fantastica, è rimasta piuttosto morbida grazie al ripieno di formaggio e non si è distrutta al momento del taglio e poi...beh,  le erbette aromatiche ci stavano proprio bene!
Un abbraccione!
Baci, F